SFH-19/ MAX COLLINI E JUKKA REVERBERI/
SPARTITI/ libro e cd
SOLD OUT
— SPARTITI è la creatura che unisce jukka reverberi (giardini di mirò, crimea x e mille altri progetti) e max collini (voce e testi negli offlaga disco pax). dopo vari tentativi il duo ha messo la testa a posto e a partire dalla fine del 2013 ha iniziato a proporre in giro per l'italia uno spettacolo spartito (appunto) tra contenuti letterari figli di alcuni autori contemporanei italiani e della mano di max e sonorizzati dalla chitarra e dagli effetti digitali e analogici di jukka. la loro prima testimonianza discografica è una registrazione dal vivo che fotografa la loro esibizione alla casa del popolo di villa fastiggi, nei pressi di pesaro, tenuta nel febbraio 2014. ne ricaviamo uno spaccato in cui l'elemento emozionale, sostenuto dalle partiture di jukka, è fondamentale. narrazioni che spaziano tra gli anni ottanta e gli anni zero travolte da droni e corde in cui tutto mira alla connessione tra tessuto sonoro e racconto orale, per un insieme a volte sfrontato e divertente e in altri momenti più scuro e riflessivo. il supporto, in edizione limitata, è impreziosito da un libretto con i testi inediti di max.
SPARTITI è un progetto pensato, voluto, scritto e arrangiato da max collini e jukka reverberi. registrazioni audio dal vivo alla casa del popolo di villa fastiggi (pesaro) durante lo spettacolo del 14 febbraio 2014 a cura di luca vagnini per periferica associazione culturale. mixato da andrea sologni e jukka reverberi. mastering di andrea sologni — facebook.com/iglooaudiofactory
1. non conosco nessuna vera
musiche: jukka reverberi. al sax: valerio cosi. voce e testo: max collini
2. trasferta ad alessandria
musiche: jukka reverberi. voce: max collini
testo liberamente tratto dal racconto “come ho conosciuto l’orrido”
di gianluca morozzi, pubblicato dalla rivista fernandèl nel 2003
3. soggiorno obbligato
musiche: jukka reverberi. voce e testo: max collini
4. borghesia
musiche: jukka reverberi. voce e testo: max collini
5. il treno della vanità
musiche: jukka reverberi. voce e testo: max collini
la novella “il treno della vanità” è stata pubblicata nel 2011
nell’antologia cosa volete sentire da minimum fax
6. diana est
musiche: jukka reverberi. voce: max collini
testo liberamente tratto dal racconto “magnifica ossessione”
di matteo b. bianchi e pubblicato dalla rivista max nell’agosto 2002
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